sabato 11 febbraio 2012

Il coltello di Banjas - Quando è inverno

Dalla scorsa estate ho iniziato a seguire il blog di Daniela, Il coltello di Banjas, in cui racconta momenti della sua quotidianità anche attraverso gli scatti fotografici che lei stessa realizza.
Ora le sue fotografie sono diventate un libro sulla stagione invernale, per saperne di più e vederne un’anteprima: http://it.blurb.com/books/2966847
Io intanto partecipo al suo give-away!
Buon fine settimana a tutti!

mercoledì 8 febbraio 2012

Letture di dicembre


Tutto quel che è tuo è mio
Sandra Scoppettone
E/O, 8.20 €



Sandra Scoppettone è una scrittrice italo-americana che conobbi verso i dodici anni perché autrice anche di libri destinati esclusivamente ad un pubblico adolescente.
Prima di Natale ho riscoperto, pulito e riportato in vita tutti i libri della mia infanzia (che erano riposti in grandi scatoloni in cantina); tra loro ho ritrovato così i libri della Scoppettone che furono un must nei primi anni ’90 nel mio gruppo di amiche e compagne di scuola.
Ma prima di parlarvi della Scoppettone “per ragazzi”, vi presento questo volume scritto invece per un pubblico adulto: protagonista è Lauren Laurano, quarantenne dalla vita agiata e facente parte dell’esclusiva cerchia di lesbiche della middle class newyorchese, vive con la compagna Kip - professione psicanalista - in un brownstone del Greenwich Village (rimortacci!) e trascorre le sue giornate prestando servizio come detective privata.
Di conseguenza questo romanzo è da inscrivere nel genere giallo tant’è che la trama principale ruota attorno allo stupro ai danni di una giovane ragazza, la cui famiglia contatterà Lauren per scoprire l’identità del carnefice, ma più la detective procederà con le indagini più salteranno a galla segreti e intrighi famigliari insospettabili...
Detto con tutta sincerità della trama investigativa ben presto io mi sono stufata (troppi intrecci assurdi e cavillosi), ho trovato invece molto interessante il filone privato del racconto sulla vita di Lauren e delle sue amiche. Ho scoperto così molte somiglianze con le opere della Alison Bechdel, e la cosa buffa è che la narrazione in prima persona dà l’impressione di leggere un racconto con un punto di vista maschile, nonostante Lauren sia una donna... in questo senso Lauren ha veramente poco di femminile. A parte questa particolarità, Lauren è un personaggio godibilissimo, è ironica, pungente, è praticamente l’alter-ego dell’autrice e la lettura del libro è valsa per aver conosciuto proprio lei e il mondo che le ruota attorno.
Un altro particolare è il riferimento ai computer come ad aggeggi infernali e incomprensibili, dato che il libro è del 1991 e quel tipo di tecnologia non aveva ancora conosciuto il boom di fine millennio. Lauren infatti per condurre le sue ricerche si trova costretta ad imparare cos’è la rete, cos’è una connessione e si imbatte nelle prime chat in cui incontrare l’anima gemella. Uno spaccato di quotidianità inusuale per gli inizi degli anni ’90.
Questo volume è stato seguito da altre quattro storie con protagonista la stessa detective, l’ultima pubblicata nel 1999. Nonostante sia stata una lettura abbastanza soddisfacente, io mi fermo qua con questa serie!


7/10




A breve vi parlerò dei libri per adolescenti di questa scrittrice. Buone letture a tutti!