sabato 12 marzo 2011

Letture di febbraio (3/3)



Firenze e la Toscana
Guide Mondadori, 23.50 €

In un fine settimana di febbraio sono stata a Firenze, per visitarla io e il mio moroso ci siamo fatti aiutare da questa guida (maltrattata senza scrupoli durante le 48 ore passate in città) precedentemente presa in biblioteca e studiata non proprio nei minimi dettagli, tant’è infatti che ci siamo persi come due oche la Fontana del Maialino, che in realtà è un cinghialetto...
Comunque, ci è stata di grande aiuto e ci siamo praticamente affidati a lei per fare una cernita tra tutto ciò che c’è da visitare - si sa che due giorni sono troppo pochi per spaziare in tutte quelle meraviglie fiorentine! - e grazie a lei abbiamo seguito un bell’itinerario “circolare” di un paio d’ore da Ponte Vecchio a San Miniato al Monte (lo si trova a pag. 130-131).
A Firenze ci ritorneremo la prossima primavera per almeno tre giorni, sempre accompagnati da questa guida, e di sicuro la prima cosa che andremo a vedere sarà la Fontana del Suino.



[sul Ponte Vecchio ridiamo... la guida l’avevamo usata per sembrare più alti]
















9/10






Casa del Tempo
Roberto Piumini e Roberto Innocenti
La Margherita Edizioni, 24 €

Spulciando libri alla Fnac nella sezione “Infanzia” ho scoperto questo volume illustrato da Roberto Innocenti, disegnatore italiano vincitore di numerosi premi in ambito grafico e letterario che non conoscevo affatto.
A casa ho fatto qualche ricerca, ho trovato il volume in biblioteca e ho scoperto che in realtà questo libro, ma anche gli altri illustrati da Innocenti, sono molto noti anche tra i lettori adulti oltre che tra i bambini a cui in teoria i volumi si rivolgono.
Questo perché le sue illustrazioni sono frutto di dettagliatissime ricerche culturali e iconografiche che rendono i disegni acquerellati dei veri capolavori certosini, è come vedere delle istantanee, dei brevi momenti di vita quotidiana di tanti anni fa.




Ovviamente mentre scrivo mi riferisco solo a “Casa del tempo”, che è l’unico che ho visto finora, ma ho già trovato in biblioteca tutti, ma proprio tutti, gli altri libri illustrati da Innocenti (a volte il sistema bibliotecario ha dei pregi: i libri di Innocenti non si trovano più in commercio se non per un paio di titoli, “Casa del Tempo” è in vendita perché edito da poco).
“Casa del Tempo” è la storia negli anni (nei secoli) di una casa le cui parole, i cui racconti, sono affidati ai testi di Roberto Piumini - che devo dire ho trovato un po’ troppo criptici in alcuni punti.



[uno dei testi]



La casa è sempre lì, attorno a lei si susseguono le stagioni, le persone che la abitano, lo spazio e la natura che la circondano vengono piano piano manipolati dall’uomo per maggiore comodità e benessere.








La casa stessa viene allargata, risistemata ma lei è comunque contenta, in questo modo resta in vita e vive dei passi, delle voci, della quotidianità di chi la abita, fino a quando però il progresso e la modernità scacciano anche gli ultimi animali selvatici che scorrazzavano nei boschi dietro la casa e la poesia propria di tutte le tavole del libro scompare definitivamente nell’ultima illustrazione, così moderna, triste, brutta...
E’ un bellissimo libro, da osservare, sfogliare e da scoprire pagina per pagina, ci ho ritrovato tanti piccoli particolari dei racconti delle mie nonne, di come vivevano al tempo di guerra, del lavoro nei campi, del piacere di stare insieme e di vivere in tanti sotto lo stesso tetto aiutandosi e di come poi con l’abbondanza e la ricchezza questo aspetto della vita si sia affievolito.
Sicuramente questo libro sarà il mio primo acquisto del mese prossimo (*).


10/10



(*) Tra febbraio e questa prima settimana di marzo ho già speso troppo. In sequenza:



  • “La moda” del Tokyo Costume Insititute (ed. Taschen)

  • “Hopper” di Ivo Kranzfelder (ad. Taschen)

  • “A history of photography. From 1839 to the present” dalla George Eastman House Collection (ed. Taschen)

  • “Toast. Dalla Francia con amore!” di Philippe Conticini (ed. Bibliotheca Culinaria)

  • “La nostra storia” di Enrico Brizzi (ed. Baldini Castoldi Dalai)

  • “L’anno del diluvio” di Margaret Atwood (ed. Ponte alle Grazie)

  • “Gli appunti di cotto e mangiato” di Benedetta Parodi (ed. RTI)

  • “1900s. Decades of the 20th Century” di Nick Yapp (ed. Könemann)

  • “1920s. Decades of the 20th Century” di Nick Yapp (ed. Könemann)


Direi che fino ad aprile sono a posto!!

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